Novità bonus sociale 2022

Il bonus sociale bollette 2022 mira ad agevolare cittadini e microimprese tramite una serie di provvedimenti tra cui la riduzione delle aliquote degli oneri generali di sistema, la rateizzazione delle bollette e uno sconto sull’iva per la fornitura di gas naturale, più nello specifico:

• riduzione dell’iva al 5% sulle bollette del gas;
• pagamento delle bollette in 10 rate mensili;
• annullamento degli oneri generali di sistema per le utenze in bassa tensione con potenza fino a 16,5kW;
• azzeramento degli oneri generali di sistema nel caso del gas naturale;
• potenziamento del bonus luce e gas per utenti domestici in condizioni economicamente svantaggiate o in gravi condizioni di salute.

La rateizzazione dei pagamenti

La possibilità di rateizzare i pagamenti senza interessi e in massimo 10 rate mensili è un’altra delle misure previste dal bonus sociale. In caso di inadempienza al pagamento delle bollette non potrà essere attuata una sospensione della fornitura senza che prima venga presentato un piano di rateizzazione dei pagamenti da parte del fornitore. La comunicazione dovrà riportare:

• una periodicità di rateizzazione
• una prima rata pari al valore del 50% dell’importo

Come funziona il bonus luce e gas

Arera gestisce le modalità di regolazione del bonus sociale semplificando la procedura e rendendo automatico lo sconto in bolletta per i cittadini. Non occorre infatti presentare alcuna richiesta per accedere al bonus, lo sconto verrà applicato in bolletta qualora si posseggano i requisiti di seguito riportati.

A chi spetta l’incentivo

Il bonus è previsto per tutti i cittadini in difficoltà economica, beneficiari di reddito di cittadinanza o utenti in condizioni fisiche disagiate. Hanno diritto al bonus sociale luce e gas le seguenti categorie di utenti:

• con isee non superiore a 12 mila euro, dal decreto legge del 21 marzo 2022;
• con isee non superiore a 20 mila euro se si ha in carico almeno 4 figli;
• a prescindere dal reddito se, nel nucleo familiare, è presente un soggetto con gravi condizioni di salute con un disagio fisico e ha necessità di apparecchiature mediche per vivere;
• percettori di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.

Bonus per disagio fisico

Come sopra indicato hanno diritto al bonus elettrico anche tutti i nuclei familiari a cui fanno parte persone che necessitano di apparecchiature mediche per il sostentamento in vita.

Questo bonus è cumulabile con il bonus luce e gas per disagio economico e va però richiesto tramite apposito modulo e presentata presso il comune di residenza del titolare della fornitura elettrica.

Qual’è l’importo del bonus

L’importo varia periodicamente a seconda di determinati fattori:

• categoria d’uso associata alla fornitura di gas;
• la zona climatica di appartenenza del punto di fornitura;
• numero di componenti della famiglia anagrafica.

Anche nel caso di bonus per disagio fisico l’importo risulta variabile e si sviluppa su tre livelli la cui assegnazione dipende dalla certificazione della ASL riguardo al tempo impiegato per l’utilizzo delle macchine mediche.

Importo del bonus elettrico

Oltre al bonus ordinario si aggiunge in questo caso un bonus “straordinario”, componente integrativa temporanea, prevista per il primo trimestre 2022.