Bollette del gas, cosa succederà con quelle di gennaio e febbraio

In questi giorni i cittadini stanno ricevendo le temute bollette del gas. Sia per chi le sta ricevendo relative al bimestre novembre – dicembre sia per quelli che l’hanno ricevuta solamente per il mese di dicembre si tratta di bollette molto alte. Per il prossimo bimestre ci dobbiamo aspettare una situazione in leggero miglioramento ma non troppo più di quanto si possa sperare.

Il mercato del gas sembra essere in discesa, il 35% tra gennaio e febbraio 2023. Ma se la componente energia sarà in discesa la riduzione in bolletta sarà molto più contenuta: nel caso migliore il prossimo bimestre vedrà bollette più leggere di soli 120 euro.

Una buona notizia però arriva dai mercati del gas, infatti il costo della materia prima è in calo. Il prezzo del TTF e del PSV sembra aver preso una parabola discendente, perlomeno dallo scorso mese di dicembre.

Cercando di stimare la spesa per la materia prima per i due mesi di gennaio e febbraio possiamo asserire che il prezzo del gas nel mese di gennaio si è rivelato molto inferiore rispetto a quello di dicembre. Tenendo conto anche del freddo crescente degli ultimi giorni possiamo ipotizzare che il prezzo all’ingrosso rimanga lo stesso per tutto il mese di febbraio. In questo caso la riduzione alla fine del mese sulle bollette sarebbe di oltre il 35% rispetto a dicembre. Il prezzo finale di un utenza domestica sarà vicino a 0,75 euro al metro cubo per gennaio, mentre per febbraio si registrerà un ulteriore ribasso a 0,70 euro al metro cubo.

Come si può notare si va da 53 euro in meno, per appartamenti più piccoli, fino ai 120 euro per quelli più grandi. Attorno agli 80 euro in meno invece per chi vive in un appartamento di circa 90mq. La riduzione delle bollette sembra quindi oscillare tra il 13% e il 15%.