A fronte di numerose segnalazioni, invitiamo gli utenti che ricevono telefonate non autorizzate a diffidare da persone o agenzie che si spacciano per la nostra azienda e che sfruttando i nostri riferimenti, tentano di raggirare le persone con contratti, vendite telefoniche o invio di finti consulenti a casa. Comunichiamo che i nostri numeri autorizzati sono lo 049557222 e lo 0421631127 Precisiamo che qualsiasi telefonata fatta utilizzando una numerazione diversa non è riconducibile alla nostra azienda e vi saremmo grati di mandarci una segnalazione alla mail info@mercatolibero.it per inoltrarla alle Autorità Competenti.

TELEFONO 0421 63 11 27 WHATSAPP 370 36 46 475
Via Carlo Vizzotto, 9, 30027 | San Donà di Piave (VE)
29 Dicembre 2020

Lo sviluppo delle energy community in Italia

Home  »  News   »   Lo sviluppo delle energy community in Italia

Gli obiettivi delle Community vanno dalla riduzione della spesa per l’approvvigionamento, all’ottimizzazione del profilo di prelievo di energia dalla rete, al miglioramento della qualità e dell’affidabilità della fornitura, fino alla migliore integrazione delle fonti rinnovabili e all’ottimizzazione del profilo di carico globale.

Che cos’è un’Energy Community?

Si intende una comunità di utenze in cui tutti  cooperano attivamente per sviluppare livelli elevati di fornitura “intelligente” (smart) di energia, favorendo l’ottimizzazione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e dell’innovazione tecnologica nella generazione distribuita e abilitando l’applicazione di misure di efficienza, al fine di ottenere benefici sulla economicità, sostenibilità e sicurezza energetica.

Per l’affermazione di questo paradigma sono rilevanti cinque fattori:

  1. La struttura del sistema energetico e la generazione da fonti rinnovabili

l’Italia ha una significativa base di generazione rinnovabile con una struttura di impianti di media-piccola taglia diffusi sul territorio: nel 2013 risultavano installati 515 mila impianti, di cui quasi 500 mila fotovoltaici di piccola taglia, per una potenza efficiente lorda complessiva pari a 23

  • La dimensione politica, intesa come il complessivo di norme e regolamenti
  • Il mercato e l’offerta di tecnologie/soluzioni che con l’introduzione di tecnologie di accumulo può favorire una ulteriore spinta sulle rinnovabili e ricavi dall’energia immessa in rete.
  • La sostenibilità/economicità, cioè le condizioni di convenienza per il sistema energetico, le utilitye l’utenza finale.
  • La “cittadinanza energetica”, legata alla conoscenza delle opportunità offerte e ad aspetti socio-culturali che possono favorire o meno l’adozione di determinate soluzioni innovative.