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Il decreto rende operativo il Piano Voucher per le Famiglie che insieme al Piano Scuola rientra nell’ambito della strategia della banda larga e che insieme valgono 600 milioni di euro. Dopo l’avvio di queste misure si partirà anche con i bonus internet per le famiglie con ISEE fino a 50.000 euro e per le imprese come lo stesso MISE ha chiarito.
I finanziamenti riguardano scuole e famiglie per interventi di attivazione della banda ultralarga e per la connessione, dotazione di PC e Tablet e previsto dal PNR.
Il bonus 500 euro per internet e PC è fondamentale dal momento che la didattica a distanza, come anche lo smart working, durante l’emergenza epidemiologica, ha messo in evidenza la debolezza del sistema e la presenza drammatica del digital divide
Sebbene con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, il bonus PC e internet fino a 500 euro per le famiglie con ISEE basso con la pubblicazione del decreto attuativo si fa sempre più concreto.
Vediamo ora nel dettaglio a chi spetta il bonus PC e internet fino a 500 euro, quindi requisiti e come richiederlo.
• Per il bonus PC e internet fino a 500 euro riservato alle famiglie con reddito basso arrivano delle novità con il decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale. Siamo dunque alle battute finali. Vediamo, sulla base del testo in G.U., quali sono i requisiti per ottenerlo e a chi spetta il bonus PC e internet fino a 500 euro.
• Andando al decreto leggiamo che il bonus PC e internet fino a 500 euro è riconosciuto alle famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro. Questo viene riconosciuto sotto forma di sconto sul prezzo di vendita dei canoni di connessione internet in banda ultra larga per un periodo di almeno 12 mesi e, ove presenti, dei relativi servizi di attivazione, come anche la fornitura di Tablet o PC.
• La connessione internet fornita dovrà essere di almeno 30 Megabyte al secondo (Mbit/s) in download dove non presente e se presente deve essere inferiore ai 30 Mbit/s in download perché si possa ottenere il bonus.
• È riconosciuto un solo bonus PC e Internet per nucleo familiare presente nella stessa unità abitativa. Nel decreto si specifica che il bonus PC e internet fino a 500 euro non può essere concesso solo per i dispositivi se non si ha un contratto di connessione di cui sopra. Ne deduciamo quindi che è possibile ottenere Tablet o PC solo in presenza della richiesta di connessione internet, laddove i dispositivi sono compresi nell’offerta dell’operatore di telecomunicazioni e quindi in comodato d’uso.
l Piano Voucher per Famiglie meno abbienti avrà durata fino a esaurimento delle risorse, comunque non oltre un anno dall’avvio dell’intervento, specifica il testo del decreto.
Non solo il bonus 500 euro per PC e Tablet perché anche un’altra tipologia di voucher è riconosciuta per redditi più alti. Riepiloghiamo quindi quali sono tutti i bonus in campo:
• con ISEE sotto i 20.000 euro, le famiglie avranno un bonus fino a 500 euro o (200 euro per la connettività e 300 euro per Tablet o PC in comodato d’uso);
• le famiglie con ISEE fino a 50.000 euro avranno un contributo di 200 euro per connessioni veloci ad almeno 30 Mbit/s s (tutte le tecnologie incluso satellite).
• le imprese avranno un contributo di 500 euro fino a 2.000 euro per i servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s o a 1Gbit/s, in base alla tipologia di rete presente nelle relative sedi.
Il bonus PC e internet fino a 500 euro non si richiede con una semplice domanda da parte degli utenti, ma la procedura è un po’ differente. Centrale nella richiesta del bonus la piattaforma gestita da Infratel dove gli operatori di telecomunicazioni si registreranno per le offerte da concedere ai beneficiari finali ovvero le famiglie con ISEE al di sotto dei 20.000 euro.
Nel decreto si legge chiaramente che gli operatori che intendano offrire i servizi di connettività nell’ambito del Piano Voucher per Famiglie meno abbienti, devono:
• iscriversi in un apposito Elenco, a partire da 30 giorni dalla data di operatività del portale telematico messo a disposizione da Infratel Italia
• gli operatori devono sottoscrivere con Infratel una Convezione e dichiarano sotto la propria responsabilità, di essere in possesso dei titoli necessari per l’erogazione dei servizi di comunicazione e che le offerte commerciali da essi proposte ai beneficiari del contributo sono conformi ai livelli di servizio internet di cui abbiamo detto sopra;
• le offerte commerciali devono essere trasmesse a Infratel tramite il portale telematico e a ciascuna offerta viene poi attribuito un codice identificativo;
• gli operatori si impegnano a garantire l’aggiornamento sistematico nel portale telematico delle eventuali successive modifiche apportate a dette offerte;
• la registrazione al portale da parte degli operatori è subordinata ai controlli effettuati da Infratel su quanto dichiarato.
Abbiamo detto che il bonus 500 euro PC e internet è subordinato all’iscrizione degli operatori di telecomunicazioni al portale Infratel e alla gestione da parte degli stessi delle offerte.
I beneficiari, le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro per usufruire del bonus fino a 500 euro devono presentarsi presso uno dei canali di vendita reso disponibile dagli operatori iscritti alla piattaforma, quindi devono primariamente consultare il portale. La richiesta che le famiglie devono presentare deve essere corredata da:
• copia di un documento di identità in corso di validità;
• dichiarazione ISEE in corso di validità.
A questo punto l’operatore di telecomunicazioni per ogni richiesta per bonus Pc o internet fino a 500 euro inserisce nel portale i seguenti dati:
• il codice fiscale e gli estremi del documento d’identità del beneficiario;
• la dichiarazione relativa al valore dell’ISEE del proprio nucleo di appartenenza;
• il codice identificativo dell’offerta cui il beneficiario intende aderire;
• le caratteristiche tecniche del Tablet o del PC incluso nell’offerta;
• copia del contratto stipulato con il beneficiario.
Una volta erogato il servizio l’operatore deve comunicarlo, con tutta la documentazione, sul portale Infratel e riceverà l’ammontare totale del contributo per ciascun beneficiario, al netto della trattenuta del 5% a garanzia del corretto svolgimento delle attività di erogazione del servizio.
La somma trattenuta a titolo di garanzia sarà restituita dopo le verifiche da parte di Infratel. Per ulteriori indicazioni in merito al bonus 500 euro PC e internet e il portale per gli operatori, toccherà attendere ulteriori indicazioni da Infratel Italia.